Raccogliere i frutti

Sono tornata da poco da un’esperienza meravigliosa, particolare, complicata e incredibile.
Sono stata quasi 20 giorni via da casa navigando senza le vele e senza nostalgie, senza pensare a nulla se non a immergermi completamente in tutto quel mare di cose che prima non conoscevo.
Ho esplorato tanto, vicoli, sorrisi, venti favorevoli e contrari, profumi, carboidrati, e anche me stessa: centri di energia e confini, limiti.
Se dovessi raccontare a qualcuno questo viaggio, come le mamme leggono ai figli una favola prima che si addormentino, parlerei di una storia d’amore.
Le storie d’amore hanno un principio di elettrizzante infatuazione, e di entusiasmo disinteressato.
Questo ho provato fin da piccola nei confronti di questa avventura che tanto volevo intraprendere.
E quando, dopo una notte stellata, mi sono alzata e ho trovato sotto al cuscino quel regalo, il biglietto per il grande nord, ho sentito un’emozione, quell’emozione, che si è accesa talmente tanto bene, in maniera talmente forte, che ha lasciato dei segni dentro di me, ha scavato nel profondo, come delle radici. Ed è germogliata.
Non è esattamente come quando il “tuo amore” ti nota, dopo che lo sogni da tanto tempo, però è una cosa del genere.
E così si accende tutto, arriva il momento. La partenza, il dono, l’opportunità… di raccontare a tutti quell’amore coltivato negli anni, di raccontarlo ad un sacco di persone, finalmente.
E così è stato. Un viaggio per condividere, e l’amore senza condivisione cos’è?

Nelle storie d’amore, quelle appassionate, succedono tante cose.
Ci si mette in gioco, sfidando se stessi. Un duello vero.
Si impara ad ascoltare, a ruotare attorno, ad aprire la mente senza chiuderla nelle proprie convinzioni.
Si inizia a vivere in maniera preziosa quei pochi minuti in cui puoi dire quello che senti.
Non ci si risparmia, si dà tutto, ogni centimetro, ed ogni centimetro è un cuore che pulsa.

Le storie d’amore a volte cominciano e finiscono, altre, quando finiscono, fanno iniziare un’altra vita, altre semplicemente non hanno un inizio preciso e ti accorgi che non finiranno mai. Rimangono con te.
Non sempre, allora, quando finisce una storia d’amore significa che l’amore è finito lì.
L’amore diventa, l’amore è un albero, e genera i suoi frutti.
Ecco, ho dimenticato una cosa: nelle storie d’amore succedono tante cose, tra cui anche il rendersi conto che non c’è regalo più prezioso del tempo.
Ci sono frutti, diversi e preziosi, che ho raccolto e porterò con me.
Forse alcuni li raccoglierò più avanti, perché amare significa anche aspettare il tempo giusto. E ognuno impiega il proprio tempo per maturare.

Sulla via del ritorno ho visto un negozio di palloncini.
Non potevo crederci. Un negozio che vende solo palloncini. Di ogni forma e colore, per qualsiasi occasione.
E non credo di averlo notato per caso.
Ero convinta di aver esaurito i palloncini sul soffitto della mia testa.
Invece mi sono resa conto che ci sarà sempre un palloncino da rincorrere, ci sarà sempre un nuovo sogno da sognare.

Di Francesca Michielin

Ciao, mi chiamo Francesca. Sono nata il 25 febbraio e per mestiere vivo da vent'anni in un cassetto di sogni stropicciati. Le farfalle che abitano il mio stomaco passano di tanto in tanto a trovare i pensieri nella mia testa, dove vivono a forma di palloncini. Ho due cuori, uno è un battito di ciglia, l'altro un prisma con venti facce triangolari. Ho guardato a lungo uno specchio che mi ricordava quella che sembravo e non quella che ero, ma da oggi voglio navigare senza le vele. Lontano.

28 risposte su “Raccogliere i frutti”

Il tempo, l’amore, il duello, la passione ed il sogno. E’ tutto contenuto nel tuo bellissimo post. Questi elementi hanno accompagnato la tua crescita umana e professionale, rendendoti la splendida artista (e persona) che oggi sei. E’ stato commovente lo spirito con il quale ti sei gettata (anima e corpo) nell’avventura europea, senza snaturarti mai, offrendo al pubblico la Francesca di sempre: umile, sorridente, determinata e talentuosa. La classifica finale è solo un pallido ricordo. Nel mio articolo ho scritto (in merito alla tua esperienza all’Eurovision Song Contest) che i numeri sono relativi ed i piazzamenti opinabili. Quello che conta davvero, credimi, è il messaggio che volevi trasmettere e, cosa più importante, il modo con cui hai scelto di trasmetterlo: con semplicità, delicatezza e compostezza. Brava davvero!

Bentornata Francy!la tua esperienza è stata bellissima anche per noi che l’abbiamo vissuta con te in un certo senso.
Ormai sono diversi anni che vivo da solo, non sempre è facile (ho ancora la mia famiglia in Sicilia), ho raggiunto un discreto equilibrio adesso ma è ancora difficile, tempo fa ti scrivevo che abbiamo un carattere simile..anch’io sono introverso e soprattutto timido..e anche questo è difficile da superare, ma dici bene abbiamo sempre un sogno da realizzare, a me attualmente basterebbe un pò di tranquillità e adesso (con la famigerata domanda di mobilità è ancora più dura la vita. spero di restare in zona Parma, ma anche le province di Vicenza e Verona le sto prendendo in considerazione), scusa questo post un pò sfiduciato ma ti considero un’amica seppur virtuale.
Quanto all’amore ho vissuto diverse storie, ho sempre dato me stesso e tranne una ricordo sempre le mie vecchie storie volentieri.
Detto questo l’albero si espanderà sempre più ormai siamo una stella in esplosione.
Claudio (quello del post inviato a te e Poli Genova su birra e vino)

Bellissime parole francy !! Ci volevano proprio , spero di poter fare bei sogni , il mercoledì sera non sarà più lo stesso !! Grazie ☺️

“Ero convinta di aver esaurito i palloncini sul soffitto della mia testa. Invece mi sono resa conto che ci sarà sempre un palloncino da rincorrere, ci sarà sempre un nuovo sogno da sognare”. Ecco, questa frase mi ha commosso nella sua semplicità e genuina verità. Questa esperienza è stata tanto intensa per te da vivere quanto per noi da seguire, Vederti realizzare un sogno è stata una vera gioia, anche considerata la passione e l’entusiasmo che ci hai messo. E non importa se il finale non è stato quello che tutti noi avremmo voluto. Il viaggio che hai intrapreso sicuramente ti avrà fatto maturare molto a livello artistico e soprattutto umano e questo è quello che conta di più. E come quando si chiudono le storie d’amore dopo l’inevitabile delusione, arriva il tempo della riflessione e della consapevolezza: la certezza che ogni avventura è utile tanto nei suoi aspetti più positivi quanto in quelli più controversi. Il tuo albero ha fatto un figurone in Europa e ha germogliato i suoi frutti: ora sei pronta per nuove avventure da affrontare con un nuovo sguardo ma con la stessa dedizione, la stessa passione e la stessa tenacia. Hai ancora tanti sogni da sognare e, soprattutto, da realizzare e con la tua forza d’animo so che saprai sempre affrontarli al meglio. Un abbraccio e bentornati: a te e all’appuntamento del mercoledì sera.

Se c’è una persona che non esaurirà mai i palloncini sul soffitto, quella sei tu, cara Francesca

parole bellissime che colpiscono il cuore……il mio lo hai colpito e fermato!
Baci Francy! Buona fortuna per nuove e fantastiche avventure!

I keep listening to your there’s no degree of separation, over and over again! I love it! You are fabulous, I hope the best for the future, keep bringing us smiles on our faces 🙂 <3

Hai scritto molto bello. 🙂

Nel frattempo; Non grado di separazione e l’amore esiste molto bello. Vi auguro successo.

Smart words that keep you motivated towards success, iust translated it to English and read it, you are an amazing person and singer 🙂 <3

Ciao Francesca, apprezzo molto il tuo eclettico talento artistico e considero notevolmente la persona che rappresenti. La sincerità nel parlare di te, nel raccontarti, nel tuo dirsi, disvelano una fondata e importante presenza di valori, in divenire. Sei “forgiata” da una intelligenza “prismatica”…rifletti molti aspetti contemporaneamente, ma in maniera fluida e coerente. Il seme(per riprendere il tuo) è l’essenza della creatività, è quello che fa la differenza. Per questo l’impegno e l’amore per la creatività è un principio ineludibile in qualsiasi momento operativo perché ogni passo può fare la differenza nella fertilità di un’idea o di un progetto. Le buone idee portano buoni frutti e la visione ampia sa cogliere l’insieme. Sei in gamba, Francesca! La tua musica è portatrice sana di follia creativa…mantieni sempre vivo in te questo prezioso germe
Un caro e sentito abbraccio!
Cristian

cosa dirti..ben tornata a casa e ben tornata a raccontare questi tuoi bellissimi piccoli romanzi…questa tua esperienza ha voluto definirla ”una storia d’amore”…cos’e’ l’amore!!! e’ tutto se vissuto nella maniera giusta,e anche se dovesse finire,non si avranno mai rimpianti ,perché e’ satato vissuto con il cuore,con il sentimento e con tanta passione,,,il sogno di una bambina di bassano,che con la sua mamma,guardava l’eurovision,si e’ trasformato in realta’ da ragazza,dopo 5 anni di sacrifici lontana spesso da casa,suonado e cantando su e giu’ per l’italia …questo ti ha portato ”quel biglietto per il nord”,quei fantastici 20 giorni lontana dai tuoi cari e dai tuoi peachiers….quel piccolo seme e’ cresciuto ,e’ germogliato a Stoccolma quando lo hai mostrato ,al termine della canzone,a tutta europa ,ma anche al mondo intero,in quel gesto di condivisione totale,il tuo messaggio,il nostro messaggio…ma non e’ finita,hai appena iniziato cara francy,crescera’ quel germoglio e diventera’ un albero robusto ,con rami forti e radici profonde,perche’sara’ il vero amore,che nasce dal tuo cuore,a mantenerlo sempre in vita per molto tempo e per tantissimi anni…..ti voglio bene francesca come una vera figlia…questo cucciolo di donna sta crescendo e profuma d’amore ,francesca sei un amore immenso

Ciao Francesca, finalmente sei tornata! Si sentiva la tua mancanza in questo piccolo spazio che dedichi alle persone. E’ sempre un piacere leggerti. Davide 🙂

ciao francy,
non aspettavo altro, il blog post eurovision.
sei sempre emozionante, davvero non trovo le parole…non so come ma hai rubato il mio cuore e lo hai trasformato in un palloncino.
Sabato appena dopo la tua esibizione ho espresso queste parole “Sono orgoglioso di essere un suo fan”.
Ho coinvolto tutta la famiglia a seguire l’eurovison, ormai sei una di famiglia (cosi mi prendono in giro a casa mia) 😛
e naturalmente sei piaciuta perchè hai emozionato tutti!
La tua semplicità, la tua energia, la tua passione, il tuo amore per la musica mi hanno colpito molto.
nessun cantante mi ha fatto lo stesso effetto come lo hai fatto tu…eppure ascolto di tutto, sono un grande fan dei Queen, e tu per me sei insieme a loro e al grande Freddie nel mio olimpo musicale (come ti ho già scritto in passato).
Ti ho scritto una lettera (non so se poi l’hai letta, quella con le coccinelle) non l’ho fatto per nessuno, solo per una ragazza in passato, ma poi è andata male…
ti ho scritto altre “lettere” usando instagram.
il mio purtroppo è un amore platonico perchè per quello vero credo sia impossibile…è un palloncino che vola troppo in alto, difficile da prendere.
continua a navigare senza le vele, ad inseguire palloncini, ad emozionarci, fregatene di chi ti insulta gratuitamente, loro non sono persone perchè non hanno un cuore…e sono ciechi!
Buona notte francy
grazie per la tua bella musica, grazie per essere una bella persona , spero un giorno di dirtelo di persona…il 28 ottobre, se ci sarà tempo!
da un fan veramente pazzo, ma tanto pazzo
Francesco (il ragazzo di Bari)

Francesca sei una persona luminosa. Quello che fai è davvero speciale, e la sensibilità che trasmetti è spettacolare. Man mano che ti scopro , rimango sempre più colpito dalla semplicità con la quale riesci ad arrivare a toccare delle corde che mi stimolano. “Gli alberi che sono lenti a crescere portano i frutti migliori”, tu sei già uno dei frutti migliori che si possano assaggiare. Share the love peach! E fai bei sogni

Ciao Francesca è bello averti di nuovo nel cassetto del mercoledì ed ero sicuro che ci avresti raccontato delle tue impressioni dal tuo taccuino di viaggio, leggo e commento con vero piacere.

Quell’ arbustino verde che ancora si piegava anche alla piccola folata del vento dell’ ansia e dell’ insicurezza è cresciuto, è diventato già un alberello dal tronco più robusto che resiste al vento più forte,anche quello di presentarsi su di un palco importante di fronte a milioni di persone. Sotto i suoi rami ne pendono i frutti che esprimono tutta la tua bravura e le tue qualità artistiche. E’ diventato l’ albero del Globe Arena con i sui frutti che rappresentano il tuo messaggio di solidarietà ed eguaglianza, che in un tweet dalla stessa Nicoline Refsing è stato chiamato “albero della vita”.

Tu hai raccolto i frutti di questa esperienza che ora sono parte di te, mettendoli nel tuo bagaglio personale , ma sottolineo che ancora frutti hai donato a tutti, offrendoli durante la tua avventura: emozione,divertimento, felicità, amore per la musica,sincera e sottolineo sincera voglia di condivisione.
Seguendoti con passione in questa splendida esperienza, passo dopo passo, li ho raccolti,mi hanno arricchito di nuova linfa vitale, di nuovo entusiasmo verso il mondo che avevo un po perso per strada.

Parli del viaggio come di una storia di amore verso un sogno che finalmente si è realizzato, per me è stato anche una storia di amore e di amicizia verso chi, non importa di quale nazionalità o diversità, ti si è avvicinato anche solo virtualmente e che hai sinceramente considerato non un semplice fan da accontentare ma un amico dedicandoci l’ attenzione che si regala a veri amici.Hai cercato il contatto, e questo è stato ricambiato con affetto, perchè tu sei diventata non solo l’ artista, la cantante la musicista da seguire ed apprezzare, ma anche una persona da voler bene e che si riconosce come una vecchia amica con cui si trascorrere il tempo insieme,con piacere, a raccontare e raccontarsi.
Sono tante le persone da tutto il mondo la pensano così , basta dare un ‘ occhiata ai messaggi che arrivano sui tuoi social.

Che bella persona che sei Francesca, traspare sempre da quello che scrivi la passione e la curiosità verso tutto quello che ti circonda e il desiderio di sempre nuove avventure,ed attendo con piacere questi nuovi palloncini colorati che si libreranno nell’ aria dal quel puntolino sulla carta geografica che corrisponde a Nord 45° 45′ 56.623″ Est 11°43’38.188″!

Francesca, innanzitutto permettimi di ringraziarti anche qui per la passione che hai portato in questo Eurovision. Sei riuscita con la tua naturale empatia a trasmetterla a tutti e a fare di questa edizione la migliore di sempre per noi italiani. Perciò GRAZIE! Sei stata la rappresentate migliore che abbiamo avuto e che vorremmo ogni anno, per cui spero che deciderai non ti precluderai l’idea di tornarci: tu potresti rivivere quest’esperienza che tanto hai apprezzato e noi ne saremmo estremamente felici e grati. E chissà che stavolta potresti anche vincere… magari potrebbe essere questo un palloncino da rincorrere, ad esempio. 😉
Infatti, tornando a noi….. Non temere Francesca: i sogni davvero non finiscono mai! Non solo perchè c’è sempre qualcosa da sognare, ma anche perchè non possiamo farne a meno. Qualcuno dice che sono il nutrimento della nostra anima e il fatto è che la nostra anima ha sempre fame; magari anche di una piccola cosa, ma non può farne a meno. Può sembrare avidità ma è un bene perchè è il carburante che ci mette in moto e che ci mantiene in vita e anzi, forse proprio per questo, è una sorta di istinto di sopravvivenza.
Però per convincertene del tutto, lascerò che a dirtelo sia qualcuno che so che ammiri tanto (… ma proprio “tanto Tanto TANTO” 😉 ) e quindi credo che questa volta non serva neanche dirti di chi è la citazione (piuttosto contemporanea) che metterò nel Cassetto:
“Eppure eppure eppure milioni di serrature non riescono a tenermi chiuso il cuore” perchè il nostro cuore ha sempre fame di sogni e perchè “non hai visto ancora niente”; lì fuori c’è tanto altro, che ancora non immagini, da sognare e raccogliere quando il tempo sarà maturo.

Quello che trovo straordinario è l’ empatia e la dolcezza che emani….mi basta sentire la tua voce anche in una semplice intervista per tranquillizzarmi ….o leggere qualche tuo pensiero per ritrovare l’armonia con la vita…Ora capisco che le persone straordinarie come te meritano quanto di più bello possa esistere sotto questo cielo.Il mio augurio è che i tuoi palloncini ti portino più in alto possibile ,cosi che tu possa arrivare con la tua luce a scaldare il cuore di tutti.

Dear Francesca,

I newer ever commented any post in web blogs.But this time i can’t leave it. In my life i saw live very impressive concerts of Sting, Herbie Hancock, Al Jarreau, Mezzoforte, E.Marianthal, Maynard Ferguson ,EARTH WIND & FIRE EXPERIENCE featuring Al Mckay … When Herbie introduced his players, he said ” …There is stars in the sky (and pointed to heaven), and here is Herbie Hancock (near you,on the ground)…” without any pompous. But after all this concerts i forget them after few days. But from first seconds on Eurovision 2016 semifinal I was cached by Italian singer.I did not understand lyric.( When i listen to songs,i newer try to understand lyrics. In my opinion,music must say,what do singer want to say). Later i read more about six degree of separation .In my opinion (especially in semifinal-looks,You was more relaxed?) You said,what You wanted. Very simple,very hearty . Stage view was totally different (positive) from all Eurovision context with flames ,lasers and so on (my opinion). But it is normal – singer was from DESIGN COUNTRY:)
And more i listen to Your song, more it caches me. I voted for You. For me and for many fans You are Nr.1 in Eurovision 2016 .But numbers is not the goal for You,i think.

Thank You for The Music, Francesca. Beautiful singer ,song and the best stage view in Eurovision context. And the best wishes in Your music career. ( And sorry for my English).

Francesca good day.

I love the Italian music. ~ Italian opera, classic music are spectacular. I am listening every year Sanremo songs. I listen to the winning song this year. ~ Stadio: Un giorno mi dirai. It`s an amazing song. After I listened to your song. ~Nessun grado di separazione. This is an amazing song. I really enjoyed listening. I listen to a few times each day. anyway. after I heard that you participate in the Eurovision contest with the this song. I never liked the Eurovision songs. I think this is a political ~song contest~. and I did not never vote. but I watched this year’s competition for your beautiful song. The first time I vote for you. I don’t understand why you cannot win this contest. Eurovision is really a political and unnecessary contest. Your song best quality and the most beautiful song. You have a beautiful voice. I wish you success.

-Greetings from Azerbaijan to Italy.

Ciao Francesca! E’ sempre un piacere leggere e condividere il tuo blog. Sono stato davvero orgoglioso (come tutti credo) di come ci hai rappresentati all’Eurovision, ti confermi sempre per quella che sei e cioè un’artista e una persona davvero meravigliosa. Di frutti ne raccoglierai sicuramente ancora perché tutti insieme stiamo creando con te, e grazie a te, un grande albero che continuerà a germogliare e produrre nuovi frutti….e nuovi palloncini da rincorrere.
Un forte abbraccio
Stefano

Grazie di aver condiviso questa meravigliosa esperienza con noi. Con la sua musica hai piantato i semi nel tutta la Europa e spero che nel futuro possono germoliare come una bella carriera internazionale. Ti aspettiamo in Polonia sempre con i bracci aperti – ci sono ancora tanti gardini sul tetto, strade con i nomi impronunciabili e ristoranti con servizio lento da scoprire!

ciao… non so dove ho trovato il coraggio per scrivere quello che leggerai ora. mi sento anche abbastanza ridicolo..
una sera ho litigato con 2 bottiglie di vino..
quella sera ho iniziato un discorso con una persona sconosciuta straniera su internet. se ti devo dire la verità ricordo molto poco grazie al vino.. vuol dire che era buono..
ma una cosa la ricordo ho parlato di una ragazza che mi sembrava di aver già visto.. una ragazza che secondo me aveva dei segreti nei propri occhi..
mi ricordo di un gomitolo che si srotolava in quel momento. diciamo che si parlava di gente famosa che pesava di saper amare meglio della gente semplice e normale.. ma come ho detto il vino è una brutta bestia. e ricordare tutto è un’impresa.
ricordo molte cose ma in modo molto vago. giuro mi sento un imbecille.. perchè non penso di riuscire a credere che delle parole dette a questa persona straniera possano esserti arrivate a te.. so che si parlava di re e regine.. de andrè, battisti, rino gaetano ecc..
non sono mai stato uno che da importanza alla gente famosa. ma devo dire che mi è un po difficile levarti dalla mia testa, mi stai facendo battere il cuore in un modo che non ho mai provato, neanche con la piu importante donna della mia vita, e questo è molto strano. un’altra cosa che ricordo è che ho parlato di certe situazioni mie e di altri su momenti duri della vita.
perdonami la punteggiatura e il resto ma non amo scrivere sul pc, non commento mai niente se posso, perchè faccio solo danni 🙂
mi sento molto stupido.. ma volevo solo capire se sono stupido del tutto o no. non voglio mettere troppi dettagli su quello che ho detto a questo sconosciuto o sconosciuta, perchè cè molta gente in internet a cui piace copiare idee delle altre persone..
ma la mia purtoppo non è un’idea, è un fatto puro e semplice.. possibile che si parlava di bambini, share, love e tante altre cose che solo il vino può tirare fuori. mi farebbe solo piacere ricevere un messaggio da te con scritto che mi sbaglio.. giusto da mettermi l’anima in pace..
non scrivo altro perchè mi sento già troppo stupido, ma dovevo farlo, era piu forte di me..
ti faccio un imbocca al lupo per tutto.. e complimenti, un angelo a fianco a te sfigura.. se in caso non mi sbagliassi, non mi perdonerei mai di averci almeno provato.
spero solo di ricevere un messaggio da te con scritto se mi sbaglio o no. solo per capire ti prego 🙂
ciao fra

Ciao Francesca,
Sono Sara una tua grande fan. Non so se ti ricordi ma nel tuo nice to meet you a Bologna io ero quella con il cartello “FRANCESCA SEI PERFETTA”. Per me tu sei un esempio per la mia vita; non solo tutti i giorni guardo almeno due o tre volte il tuo profilo twitter, facebook e snapchat ma per me tu rappresenti una persona che ha saputo realizzare il suo più grande sogno: cantare. Quello che mi ha catturato è la tua semplicità, la tua gentilezza, la tua dolcezza… ma soprattutto la tua bellezza… perché se la bellezza avesse un nome si chiamerebbe Francesca Michielin. Dopo San Remo ho sempre continuato a seguirti ogni giorno e ho sempre visto tutti i programmi in cui hai partecipato, inoltre ho ascoltato e so a memoria tutte le tue canzoni. La scorsa settimana ti ho seguito ogni giorno all’Eurovision guardando tutte le interviste e gli incontri con i vari artisti. Per me ha rappresentato un opportunità grandissima: condividere e tramettere “no degree of separation”… nessun grado di separazione, un messaggio che sono sicura, è arrivato a tutto il mondo: non solo per la tua grande voce ma soprattutto per la tua voglia di dare tutta te stessa, di condividere e di amare. A Stoccolma Francesca TU HAI VINTO NEL MIO CUORE, regalandomi un emozione con quel tuo sguardo e con quel tuo viso perfetto che mai dimenticherò. Sono sicura che davanti a te hai tanti palloncini da rincorrere, hai tanti sogni da sognare proprio partendo dal fatto che tu con la tua specialità con la tua positività… sei unica. Un grazie speciale da una ragazza che ti segue e ti ammira tanto e che come te ha il tuo stesso sogno cantare.. anche se so che non è facile realizzare i propri sogni e questo mio sogno è molto difficile da realizzare io continuerò sempre a crederci e continuerò sempre a coltivarlo come hai fatto tu con i tuoi semi e spero che un giorno anche il mio seme, il sogno di cantare, possa diventare realtà diventando un grande albero. Franci io ti ammiro tanto proprio perché io vedo in te quello che potrei essere io.. una semplice ragazza che ha saputo realizzare il suo più grande sogno. Un grazie perché l’Italia quest’anno è stata rappresentata da una cantante che sabato 14 maggio al globe di Stoccolma ,sul palco con tanta emozione ha saputo esprimere e trasmettere il significato dell’amore.. questa cantante sei tu Francesca.

io non capisco realmente… ma perdonami.
tutto è solo grazie a te.
svegliarsi male capita quasi sempre. perdonami davvero!
l’ho detto che sono stupido e non me ne vergogno di dirlo

Quando sento la parola “condivisione” penso al film Into the Wild di Sean Pean: la felicità è reale solo quando condivisa.
Se camminando da sola, nell’erba alta che confonde i tuoi passi, arrivassi ad un posto a te sconosciuto ma di un’inaspettata intensità tratteresti il fiato per qualche secondo. L’energia che sentiresti la potresti chiamare amore. E poi penseresti: domani tornerò qui, ma non da sola. Perché siamo “animali” sociali e socievoli: amiamo condividere, amiamo coinvolgere, amiamo emozionare per sentirci più vicini così vicini da con-fonderci. Lo stesso capita con l’arte: leggi un libro e lo presti, senti un cd e ne fai una copia per regalarlo, vedi un film e subito lo consigli. Non è amore anche questo?
Ma la prima storia d’amore, quella che durerà per sempre, quella che ti farà soffrire fino ad insultarti per la tua stupidità e debolezza e quella che ti farà gioire fino alle lacrime è con se stessi. Non è egoismo, non è egocentrismo e soprattutto non è peccato. Poi ci saranno molto discese e poche salite.
“Bjork – All is full of love”

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