Luglio Secondo – L’ Acqua

C’è forse più acqua in questo blog che nell’oceano Indiano.

Se sei nato sotto il segno dei Pesci per forza di cose hai un po’ d’acqua nel cuore, e non puoi fare a meno di parlarne.
Ma io sono un pesce strano.
My little fish don’t cry
Il mare è qualcosa di diverso che un ombrellone e il profumo di crema solare, che per quanto buono, è una cosa che si limita alla spiaggia. Io vorrei stare invece dentro al mare e guardare Ipanema in mezzo all’acqua per tutta la vita.
Sono un pesce autunnale però, e ogni tanto a novembre mi spalmo un po’ di crema solare per tornare lì.

Un bicchiere di talento in un mare di ambizione

Ricordo questa frase, era il 2007, precisamente, il 7/07/2007. La diceva un grande rocker su una grande pop star. Me ne stavo sciolta sul divano a guardare il Live Earth da 12 ore senza battere ciglio perché aspettavo fremente i Red Hot Chili Peppers. Ricordo di aver pensato che era una cosa non molto carina da affermare.
Ricordo di aver pensato a quanto l’ambizione fosse importante e a quanto invece lo fosse il talento. Ancora non so cosa sia giusto e cosa no, ancora non so se il talento serva completamente e sinceramente non capisco se l’ambizione sia una cosa così sbagliata. Spesso vedo che l’ambizione porta le persone al cinismo. Ma ambire non significa arrivare. Io non lo so… È un mondo che corre tanto e un po’ se ne frega.

Il mare mi ha regalato delle conchiglie. Vorrei che diventassero delle nuove cuffie…
Perché a volte si sente tutto ma non si ascolta niente.

Una goccia pura in un oceano di rumore

Bono Vox su Jeff Buckley.
C’è questo angelo che è sparito dentro al fiume cantando Whole Lotta Love e mi fa piangere l’anima che non ci sia più. C’è una canzone di Zucchero che dice “… Ho visto il Mississippi come un mare andare all’inferno. E un angelo tuffarsi per non tornare…”. Egoisticamente o altruisticamente penso che sia per lui quella frase. Non lo so e non lo voglio sapere, ma sento che è così.
Cosa vuol dire essere puri? Vuol dire essere veri?

Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e nemmeno sii cinico riguardo all’amore.

C’è un grandissimo casino intorno. Un vortice di cose, l’adrenalina, i treni presi per un soffio, i palcoscenici e i pranzi saltati con la colazione alle 5 del mattino, le aspettative, i sorrisi di tante ore che ti lasciano il dolore alle guance. Però mi ero dimenticata che alla fine di una giornata in studio di registrazione, non si ascolta mai una canzone a palla. Si abbassa il volume generale. Si abbassa tutto e la voce diventa un filo, il synth è un’ape, la ritmica il cuore di un criceto.
Lì ti rendi davvero conto di tutto quanto. Come una lente di rimpicciolimento. Una goccia d’acqua su cui ti soffermi e non ti accorgi che c’è il mare attorno. Ti accorgi se è vero… E l’orecchio impara ad ascoltare.

Il BPM di un brano arriva dal cuore sennò non lo chiamavano così.

Di Francesca Michielin

Ciao, mi chiamo Francesca. Sono nata il 25 febbraio e per mestiere vivo da vent'anni in un cassetto di sogni stropicciati. Le farfalle che abitano il mio stomaco passano di tanto in tanto a trovare i pensieri nella mia testa, dove vivono a forma di palloncini. Ho due cuori, uno è un battito di ciglia, l'altro un prisma con venti facce triangolari. Ho guardato a lungo uno specchio che mi ricordava quella che sembravo e non quella che ero, ma da oggi voglio navigare senza le vele. Lontano.

21 risposte su “Luglio Secondo – L’ Acqua”

Sai Francesca?pensavo proprio alle mie prossime vacanze, dopodomani parto per il mare della mia Sicilia (Trapani), non so ancora quanto riuscirò a fermarmi (a proposito di anime pendolari).
Credo che la purezza e la dolcezza sia propria dei segni d’acqua e che tu ce l’abbia come me.
Grazie ancora per venerdì sera (il ragazzo con la maglietta rossa e il marsupio) e del “vuoi che la scatti io la foto), molti miei contatti hanno messo mi piace o wow ahah.
Anch’io sono un pesciolino come te, tu il venticinque febbraio e io il ventisei…

Con il talento, senza alcuna ambizione, ci fai poco…L’ambizione ti porta, tanto per citare un esempio, a non cullarti nel trionfo di un talent. Ma ti spinge oltre, parecchio più oltre: verso il palco dell’Ariston, per dirne una. Il talento, a braccetto con l’ambizione, ti permette di raccogliere gli applausi per un clamoroso podio nella manifestazione canora italiana più importante, e ti fa andare – dritta e sparata – a Stoccolma, dove rappresenti magnificamente il tuo Paese. Il casino, intorno, c’è e si sente. Non puoi farci nulla, ci devi convivere. A 21 anni, ovviamente, non è la cosa più facile del mondo, ma l’umiltà ti permetterà di gestirlo. In quel casino, se osservi bene, ci siamo noi. Noi che ti seguiamo dagli inizi. Noi che conserviamo nel cuore (e nella mente) il ricordo di quella talentuosissima ragazzina un pò troppo timida,ma assai tenera. Noi saremo qui anche quando qualcosa non andrà per il verso giusto. Il “tuo” casino ( noi) non ti abbandonerà mai! Un abbraccio!

Ciao Francesca! Sai siamo nati nello stesso giorno ma nn nello stesso anno! Cmq sappi che in quello che dici nelle tue canzoni mi ci specchio moltissimo! Essendo pesci credo ci intendiamo molto! Un saluto un abbraccio e un bacione! Spero mi risponderai! ?

Io penso che l’ambizione sia positiva qualora non sia eccessiva e quindi sinonimo di primeggiare,altrimenti lo stress sarà sempre dietro l’angolo e-oltre a non sapersi ascoltare-non si riuscirà a godere di quello che si è e che si ha…allontanandosi sempre più da se stessi. È la misura a determinarne il valore.Ambire non significa primeggiare,ma innanzitutto avere un desiderio di realizzazione e di compimento, volere dar forma ai propri talenti e giungere quindi a un risultato concreto.E implica il fatto di dare il meglio di sé.Se poi alla fine, avendo perseguito tutto ciò,ci si ritrova ad eccellere,tanto meglio,ammesso che conti qualcosa…
Realizzare se stessi è la cosa più importante. Riconoscere,e mi sembra tu l’abbia fatto,la propria ambizione altrettanto.Del resto il voler primeggiare di continuo può esprimere,seppur in modo sbagliato,il desiderio di fare le cose bene,di essere individui completi.Se è così,facciamo un salto di qualità,perseguendo questa meta in modo più concreto, senza perderci in continui confronti: guardiamo di più noi stessi,le classifiche ci distraggono.È fondamentale nella vita sapersi porre,a volte,come curiosi apprendisti. Cogliere,far propri,carpire i “segreti” degli altri.Se si pensa solo a vincere si impara molto meno, a volte addirittura niente.
Quanto al talento(la nostra natura più autentica),sai benissimo che è innato..bisogna solo permettergli di esprimersi sempre più.Non tarparlo.Gli schemi mentali rigidi e ricorrenti deprimono la creatività:per questo il talento, figlio di energie sempre nuove, può emergere solo se facciamo spazio al disordine,al caos. Serve “stare nel caos” per un po’,a fianco del suo potere trasformatore.Far emergere dal caos un nuovo ordine che non sottostà alle regole e alle norme,proprio quelle che possono inibire il tuo talento.Aprirsi al nuovo e scoprire i lati nascosti della personalità.Quelli dove il talento sa rompere le idee fisse che abbiamo su noi stessi, l’idea che abbiamo radicato di essere fatti “in un certo modo”;un’idea quasi sempre falsa e parziale perché esprime solo la maschera, non le potenzialità.

bellissimo francy..voglio soffermarmi sulle tre frasi scritte in corsivo…un bicchiere di talento in un mare di ambizione…..una goccia pura in un oceano di rumore….sii te stesso,soprattutto non fingere negli affetti,e nemmeno sii cinico riguardo all’amore…essere se stessi,avere ambizioni,ma senza diventare egoisti,cinici,non fingere dicendo di amare a parole ,ma non con il cuore,e vivere appunto l’amore con tutti e per tutti…perche’ CIO’ CHE DAI,PRIMA O POI TI RITORNA INDIETRO….anche a me viene da piangere nel sapere quanti artisti,che hanno scritto canzoni memorabili,storiche,che hanno trovato la strada del suicidio…non mi spiego mai il perche’ di certi gesti….comunque voglio pensare a queste bellissime parole che oggi hai scritto e a mio parere ti sei superata,parole toccanti ,che arrivano al cuore,come la tua musica,tu sei cara francy un oceano d’amore,vero,sincero,tu sei te stessa,nella vita come sul palco,e devi esserne fiera…un bellissimo mercoledi,ma che porta quel velo di tristezza per chi ha perso la vita per una disgrazia che si poteva evitare,quanti di loro stavano sognando l’acqua del mare,un tuffo,un bagno,nel bellissimo mare della puglia,e magari qualcuno di loro doveva venire a bisceglie a godersi ore di ottima musica..chiudo qui ,pensando anche a loro…altri angeli volati in cielo….

Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare (Luis Sepulveda)
Io direi un mare di ambizione, questa la collego alla prima citazione che hai scritto.
Se uno sogna può ambire, tutto sta nel crederci per davvero e lavorare sodo.
Sono d’accordo con te, ambire non significa arrivare, ma continuare a nuotare in questo mare di sogni.
Il mare rilassa, il mare fa innamorare, il mare ti aiuta a pensare; le onde fanno un duetto con i tuoi pensieri e ogni tanto si sente un gabbiano che fa da seconda voce.
Non sarò dei pesci, ma sono nato in una località marina, senza mare non so stare, però ci sono giornate autunnali e invernali dove il mare è qualcosa di stupendo, soprattutto nei giorni di pioggia perchè sembra tutt’uno col cielo, quando piove non c’è grado di separazione tra il cielo e il mare.
Quando sono triste e ho voglia di pensare faccio una bella passeggiata per il lungomare di Bari, il mare forse ha un potere nascosto perchè. come ho gia detto aiuta a pensare, ti consola, ti fa stare un po’ meglio; l’estate ti rallegra e nelle giornate di pioggia ti stupisce.
Credo di avere anche io un po’ acqua nel mio cuore.
Quando piangiamo perdiamo acqua dal nostro cuore e l’unica cosa che ci può dissetare è l’amore (in generale).
Concludo con un verso di Domenico Modugno tratto da “Meraviglioso”, una delle canzoni più belle in assoluto, dove c’è proprio il mare è tra le cose più essenziali della nostra vita.
(…) Meraviglioso ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia meraviglioso
meraviglioso perfino il tuo dolore
potra’ guarire poi meraviglioso
ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto
ti hanno inventato il mare (…)

A proposito di Modugno, spero di incontrarti il 6 agosto a Polignano a Mare.
E’ un bellissimo paese, per me è un posto magico oltre che Meraviglioso!

Cara Francy io sono del capricorno ma porto lo stesso l’acqua dentro al cuore! Non solo l’acqua del mare! Per me una delle cose più belle del mondo è restare a galla nell’acqua, a pancia in su (stile morto…o stellina ?) e ascoltare sott’acqua i rumori ovattati. Per me non c’è praticamente niente di più rilassante di questo, non credi anche tu?

Tuffarmi in mare, ho scoperto essere un metodo efficace per uscire dal casino che abita la mia mente.
Mi piazzo su uno scoglio alto, non troppo da farmi male, ma abbastanza da farmi paura nel tuffarmi.
Naturalmente giù l’acqua è profonda.
E io sono li titubante, che non so cosa fare, mi butto e torno a come ero qualche minuto ptima, con la testa affollata di pensieri? Oppure rischio?
Spesso, devo dire la verità, mi sono tirato indietro. Ma qualche volta no, sono andato fino in fondo…. il vuoto del salto, la caduta che sembra più lunga del previsto, il tempo che sembra quasi fermarsi un istante prima di toccare l’acqua e poi l’impatto, un forte rumore accecante che sovrasta tutti i sensi per pochi istanti.
E poi, quando ti senti al sicuro, apri gli occhi… e li il blu. Il silenzio. La quiete.
Poi si ritorna a galla e si nuota a riva (nel caso mio in fretta, dato che non sono un abile nuotatore) e ci si accorge che i pensieri sono diversi. Più lontani. Li si vede dall’alto, e da li si può scegliere un’altra via..
Ogni cosa ha la sua importanza.

Ciao Francesca, effettivamente viviamo in un mondo molto frenetico e incasinato, che va mille all’ora e che ti fa sentire un sacco di cose ma ti lascia pochissimo tempo per ascoltare. Secondo me l’ambizione non è una cosa negativa e condivido il fatto che ha un peso maggiore rispetto al talento. Anche perché credo che sia direttamente proporzionale alla forza di volontà che ha una persona per raggiungere un obiettivo. E’ vero che molte persone ambiziose sono ciniche e spesso la meta è il potere, la fama e il successo. Ma mi piace pensare che una persona possa ambire semplicemente ad essere una persona vera ed essere se stessa in ogni occasione. Ambire ad avere una famiglia e dei figli o semplicemente una persona da amare. In questo correre frenetico della nostra vita credo sia sempre più importante trovare un momento per abbassare il volume e fermarsi ad ascoltare il battito del proprio cuore. L’essenza di ognuno di noi. Grazie come sempre Francesca per questo spazio e complimenti per la foto qui sopra, è molto bella. Un abbraccio ❤

Few dahs agp I went to the sea for swimming aswell! I love your songs, they always make me happy! <3

Ciao Francesca, io sono nato in primavera. Non sarò un pesci come te però il mare è qualcosa che mi appartiene.. lo vedo ogni volta che mi affaccio dal balcone di casa mia. Lì a due passi… con il suo richiamo. Credo che l’ambizione sia come il richiamo del mare appunto… più sei in acqua e più vorresti andare avanti ed esplorare nuove mete anche a rischio di annegare. L’importante è restare fedele ai propri ideali e non smettere di nuotare. Davide.

Amo questi frammenti perché non li capisco mai al 100%, provo la sensazione di trovarmi davanti a qualcosa di profondo che probabilmente mai scandaglierò fino in fondo ma nonostante ciò sono felice. Sarò strano.

Sai Francesca?pensavo proprio alle mie prossime vacanze, a breve parto per il mare della mia Sicilia (Trapani), non so ancora quanto riuscirò a fermarmi (a proposito di anime pendolari, da buon appassionato di ghost story).
Credo che la purezza e la dolcezza sia propria dei segni d’acqua e che tu ce l’abbia!anch’io sono un pesciolino come te, tu il venticinque febbraio e io il ventisei…

Stanotte è venuta giù un sacco di acqua come se il cielo piangesse per noi, comuni mortali, che usciamo per vivere e non torniamo mai più perché qualcuno ci ha dichiarato guerra senza avvertirci.
Ricordo la frase “un bicchiere di talento in un mare di ambizione”. Io la sentii qualche anno prima di te e pensai che Mike avesse ragione sapendo a chi si riferiva. Il talento serve e se fai l’artista il tuo talento deve essere l’arte che fai, l’arte che sei. L’ambizione è sbagliata? Dipende da quanta ne hai e verso dove la indirizzi. Vuoi diventare la più grande pop star del pianeta ma canti in play back ai concerti, hai successo perché a tavolino decidi di scandalizzare e non perché vali artisticamente: per me non sei un’artista ma una manager riuscita. Certo ci vuole talento anche per quello ma non definirti cantante. Per ipocrisia non si possono definire le cose per quello che sono: solo pochi se lo possono permettere.

Si Francesca è vero noi pesci abbiamo un po d’acqua nel cuore. E non mi vergogno affatto nel dire che sul finire di questo blog mi sono emozionato e stavo quasi per mettermi a piangere. Tu che sei la mia cantante preferita cioè quella che non smetterei mai di ascoltare, che sei del mio stesso segno zodiacale e pure mancina come me. TI VOGLIO BENE FRANCY

Ciao Francesca!!! Ipanema ed il mare, mi fa tornare in mente il libro scritto da Anne Morrow-Lindbergh (Listen. The Wind!) Nel quale si racconta delle varie vicissitudini avvenute durante la creazione delle nuove rotte commerciali aeree negli anni ’30 da parte di Charles Lindbergh e Anne Morrow- Lindbergh utilizzando un idrovolante Looked 8 Sirius. In particolare di una filastrocca ripetuta molto spesso dai protagonisti durante le lunghe ore di attesa in riva al mare od al fiume, aspettando le condizioni ottimali per poter decollare. “pesciolin che sei nel mare, vienimi a trovare, vienimi a trovare”. Tratta particolarmente difficile e’ stata appunto DAKAR – NATAL. Grazie per il piacevole ricordo, in questo sabato di luglio!!!!!
Ciao Peachy.
Adam.

ciao fra, ricordo di un matto che aveva giurato amore eterno per una ragazza molti anni fa.. sai quel matto per persone che non lo conoscono potrebbe dire delle “bugie”.. per altri che lo conoscono potrebbero mettere la mano sul fuoco.. non voglio angosciarti con altri pensieri, ma una volta quel matto disse a una persona quando sei in difficolta urla il mio nome nel vento se potrò mi caricherò io dei tuoi pesieri pesanti.. sono sicurissimo che quel matto per te si prenderebbe non solo i pensieri pesanti ma molto altro.. ora non sta nel credere o non credere, tante volte le parole confondono, i consigli e le certezze le si possono trovare solo in noi stessi.. hai presente quando ormai ne hai viste tante da non farti più fidare di molte persone? bene.. una parte di te ti spinge a incazzarti, ma il cuore ti riporta in carreggiata, facendoti capire che tu a quella persona ci tieni davvero e che ti strapperesti il cuore dal petto per donarlo a lei… si sembrano parole, tante belle parole.. ma sai in questo mondo cè ancora a chi crede al vero amore, alle favole e alla verità.. quella verità di cui non puoi e non potresti fare a meno.
il mondo è pieno di belle ragazze ma sai quando le guardi e non hai in mente altro che una ragazza? be.. a quel matto capita da un bel pò.. potrebbe essere cinico ma come ti ho detto cè gente che ancora come dici tu preferisce avere un cuore puro.. almeno ci prova.. perche magari ha una coscienza che lo tiene magari in modo giusto o magari in modo sbagliato con i piedi a terra.. poi può essere un matto, un sognatore, un ingenuo chiamalo come vuoi.. ma se tieni a qualcuno sei pronto a sbagliare.. e lo rifaresti altre 100/1000/1000000 di volte.
la gente ci può etichettare come vuole, ma se giudica troppo velocemente gli altri è perche ancora non si è guardata o trovata tutti i difetti che ha dentro di se. quel matto i difetti ne trova ogni giorno in quantità industriali, ma almeno prova a correggerli, poi molto spesso certi difetti non vanno cambiati..
comunque se ti vuoi fidare di un matto come ti ho già detto non cambiare mai, dentro di te hai un cuore immenso e ne stai donando un pò a tutto il mondo..
hai mai sentito della storia dei due fiocchi di neve uguali? per tanti è fantasia, per tanti sono impossibili, per altri è una filosofia di vita.. quel matto sta ancora cercando il fiocco di neve identico a lui, e non penso smetterà mai.. perche forse è una testa dura..
Today i caught myself smiling for no reason… then i realized i was thinking about you. <3
ciao fra..

Ahah, vedo che adesso usi anche tu delle citazioni ?; probabilmente non è così, ma mi piace pensare che c’entrino qualcosa i pensieri che metto nel Cassetto ogni settimana.
Quello che ti voglio lasciare oggi riguarda la tua riflessione sull’ambizione: Salvador Dalì diceva “L’intelligenza senza ambizione è come un uccello senza ali”. E così il talento. Il talento da solo può anche essere un bellissimo uccello variopinto e avere tante soddisfazioni, ma senza l’ambizione non vola molto lontano. D’altro canto l’ambizione se non è supportata dal talento può avere difficoltà a realizzarsi, ma forse può anche prescindere da esso perchè l’ambizione, se ben indirizzata, porta all’impegno e l’impegno porta al talento. Dopotutto, passando da una citazione colta a una più ….popolare, “l’ambizione è un sentimento estremamente nobile; ciò che lo rende perverso è l’ossessione.” (Nicole Kidman)

P.S. Un giorno mi piacerebbe poter passare una giornata in studio di registrazione con te per poter sentire e vivere quest’atmosfera magica che descrivi con tanta intensità ?? (pur essendo un segno di aria, un Acquario dovrebbe essere in sintonia con acqua, gocce e Pesci, no? ?)

Un semplice grazie,grazie delle tue riflessioni che se uno le legge e ci pensa con attenzione vede delle parole che parlano anke della propria vita Soprattutto delle persone tue coetanee che vedono in te come un modello da seguire

Ciao Franci 🙂 sono una pesciolina come te nata il 22 febbraio. Facendomi trasportare dalla corrente ( come noi pesci sappiamo fare :P) mi sono ritrovata a leggere questo tuo post alle 2 di notte. Sarà che siamo dello stesso segno ma mi sono ritrovata in tutto quello che hai detto. Capisco bene la confusione che percepisci e infatti spesso mi sento anch’io un pesce fuor d’acqua in un mondo che non mi aspetta e soprattutto non ascolta, perchè a sentire siamo buoni tutti. Però spesso nell’ “acqua” di cui tu parli mi rifugio e mi ricarico. A giudicare dalle date che leggo negli altri commenti, questo post risale a due anni fa ma come sai noi pesciolini abbiamo bisogno dei nostri tempi! E spesso anche se ci sembra tardi arriviamo nel posto giusto al momento giusto 😉 Grazie per le “gocce d’acqua” che condividi. Continua così sei una grande artista ??

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