Thanks to

In di20are mancano dei veri e propri ringraziamenti. Per ragioni di spazio non ho potuto inserirli come si deve, ma ora che ho un blog tutto mio posso farlo, no?
Spesso quando si ringrazia qualcuno le cose sono due: o si rischia di essere retorici, o ci si dimentica di qualcun altro.
Per questo motivo qui non ci saranno dimenticanze rilevanti e nemmeno frasi strappalacrime.

Grazie a:

– Le note del telefono, senza le quali il corso della mia esistenza non sarebbe pienamente realizzabile
– L’arancione e il blu, i confini del mio mondo, e in particolare Cion Cion Blu
– Le merendine Camilla, che si sono sempre distinte dalle altre merendine, mantenendo un perfetto equilibrio tra indie e mainstream
– I libri 3D sui dinosauri, tanto psichedelici quanto acculturanti
– La pizza fredda la domenica mattina, magari accompagnata da una tazza di caffellatte. La colazione dei campioni
– L’ultima proiezione al cinema il lunedì sera con la sala vuota
– Darwin e i fringuelli delle Galapagos, senza i quali vivremmo ancora nella teoria del fissismo
– Il barbatrucco, che non ho capito cosa sia e ancora non ho avuto voglia di capire cosa sia
– Il Si bemolle, perché è un po’ sfigato e se ne sta lì tranquillo sulla tastiera. Però è la tonalità perfetta in cui parlare e pochi lo sanno
– Le caramelle che scoppiano sulla lingua e te la fanno blu nell’era delle scuole medie
– Beethoven, perché era esplicito e quindi punk
– Le piscine vuote in inverno con le foglie secche dentro. L’apice del Romanticismo
– Il tiramisù purista coi savoiardi, che si fa coraggiosamente strada in un mondo corrotto dai pavesini
– La siepe, perché ti permette di immaginare l’infinito dall’altra parte
– Il fascino dei prodotti surgelati
– Le ossa di gelatina durante le influenze
– Di Caprio, che siccome ha preso l’Oscar non è più sexy
– I Led Zeppelin
– Naruto e tutto il villaggio della foglia, per avermi introdotta alla ricerca del chakra e al ramen
– Jane Austen, per aver inventato Mister Darcy
– Il cioccolato, perché ogni volta che hai un problema, è la soluzione
– I Lego, soprattutto quelli blu che sembrano il mare e lo squalo bianco
– Pasqua coi tuoi, Pasquetta con chi vuoi
– I 4 in greco e i 9 in latino
– Il dono delle proporzioni di mia nonna Lucia durante i pranzi del sabato
– Il pigiama in un venerdì sera solitario con un dvd noleggiato
– Gli arrivederci
– Gli addii
– I ciao, piacere di conoscerti

Di Francesca Michielin

Ciao, mi chiamo Francesca. Sono nata il 25 febbraio e per mestiere vivo da vent'anni in un cassetto di sogni stropicciati. Le farfalle che abitano il mio stomaco passano di tanto in tanto a trovare i pensieri nella mia testa, dove vivono a forma di palloncini. Ho due cuori, uno è un battito di ciglia, l'altro un prisma con venti facce triangolari. Ho guardato a lungo uno specchio che mi ricordava quella che sembravo e non quella che ero, ma da oggi voglio navigare senza le vele. Lontano.

17 risposte su “Thanks to”

Unica… Dolce… Sincera… Come sempre ? non perdere mai queste qualità perche é ciò che ti contradistingue dalle altre. Un abbraccio forte ?

Ciao Francesca, approfitto del tuo blog per accodarmi nel ringraziare:
– La siepe, perché ti permette di immaginare l’ infinito dall’ altra parte;
– Il cioccolato per il suo sostegno nei momenti di crisi;
– Il Lego

Non ringrazio il mio smartphone che mi fa partire i messaggi prima del tempo ?comunque….dicevo, anzi, scrivevo:
– Il Lego che mi fa tornare bambino.
Poi vorrei ringraziare di cuore il Cigno Nero ma non il libro di Taleb (che devo ancora trovare l’ispirazione per finire di leggerlo) bensì la tua canzone, quella lacrima che il vento la consuma, quel ritornello che un giorno di due anni fa sentii per caso per radio. Mi innamorai subito della tua voce e da allora iniziai a seguirti fino a diventare ora la mia cantante preferita.
Grazie infine al concerto “piacere di conoscervi” che mi regalerà l’ emozione di sentirti dal vivo. Ciao! ???

Grazie:
– alle piccole cose che ti rendono felici come se si avesse trovato l’oro
– alla mia famiglia per avermi fatto di20are quello che sono
– alle piccole e grandi emozioni
– agli amici perchè sono speciali
– agli sbagli perchè rendono piú forti
– alla musica, quella vera, quella che ti fa emozionare, quella che ti fa piangere o ridere o entrambi allo stesso tempo
– ai giochi dell’infanzia per averci reso creativi
– i mari che ci circondano che rendono romantici i tramonti e/o le albe.
– gli addii
– gli arrivederci
– la solitudine per avermi reso più forte
– le false amicizie per avermi fatto capire le differenze tra il bene e il male.
– le mie cagnette perchè sono i mieo raggi di sole nei giorni più scuri
– la mia nipotina che ha cambiato la vita di tutta la famiglia
Potrei davvero continuare all’infinito
Ti ringrazio in anticipo per la tua disponibilitá perchè sicuramente il tempo per parlarti sará poco.
Grazie per la tua bella musica che mi ha emozionato tantissimo.
Ci vediamo a Casamassima.

Insomma, una sorta di sintesi dei tuoi, ormai, 21 anni ? Sai mi ritrovo in quasi tutto ció che hai scritto, sará perché sono piú vecchia di te di un solo anno ? Comunque grazie per questo spazio che ti dedichi e ci dedichi ogni settimana, é davvero un ulteriore bel modo per offrirti a noi in tutta la tua semplicitá e la tua dolcezza.
Mi hai fatto morire con: -il tiramisú purista coi savoiardi, che si fa coraggiosamente strada in un mondo corrotto dai pavesini. ? Inoltre, da pasticcera non posso far altro che appoggiarti, viva il tiramisú purista! Ahah Ci vediamo il 29 a Milano Peach, Non vedo l’ora! ❤

Ciao Francy grazie per quello che fai e riesci sempre a farci provare mentre ti ascoltiamo.
TVB

Grazie a:
– i miei genitori e mia nonna per tutto che mi hanno insegnato e per l’amore più prezioso che potrei ricevere;
– il sole per nascere ogni giorno affinché possiamo ricominciare;
– la luna per la forza e per la poesia di (quasi) tutte le notti;
– i momenti nei quali mi sono ferita, che mi hanno aiutata più di che pensavo (grazie a te per me ne ricordare! <3) e mi hanno fatto crescere e di20are quella che sono oggi (i vent'anni sono speciali anche per me);
– i miei insegnanti per la loro dedizione, la loro pazienza e i loro insegnamenti (lo so che ancora ho un sacco di cosa da imparare!);
– la letteratura (soprattutto la poesia) e l'arte in generale per mi aver dato la forza necessaria per seguire;
– l'internet per mi aver fatto conoscerti e le tue vere ed indimenticabili parole;
– Jane Austen, un'altra volta, per aver inventato Mr. Darcy, sì!

Mi accodo ai ringraziamenti e aggiungo i miei insegnanti (è anche grazie a loro se anch’io sono un insegnante), alla mia famiglia, la lettura della Gazzetta dello Sport la domenica mattina, il gelato al tartufo e gianduia e il mio DNA musicale, ovvero gli Eagles.
I miei voti di latino erano più bassi, ma quelli di greco erano più alti.

“Il Si bemolle, perché è un po’ sfigato e se ne sta lì tranquillo sulla tastiera. Però è la tonalità perfetta in cui parlare e pochi lo sanno” impazzisco, non c’è altro da aggiungere.

Grazie, grazie, grazie a te!

Ciao Francesca, voglio farti i complimenti mi hai fatto appassionare alle tue canzoni mi trasmettono tante emozioni e la tua voce è fantastica, e poi sei una persona con tanti valori, semplice e simpatica continua così e non perdere questi valori fondamentali.
Un saluto speciale da Ciro. !!

Io, rimanendo in tema musicale, dico grazie a: Tchaikovsky che si è inventato la musica dello Schiaccianoci e la prima sinfonia; i Cure; Barry White con le sue canzoni che ti portano istantaneamente il buonumore, e poi grazie di cuore anche a te, Francesca, sei per me una grandissima scoperta, hai una voce molto bella e molto dolce. Brava! Spero di dire anche io, un giorno, “ciao, piacere di conoscerti!”
P.S. Anche io ringrazio Darwin per tutti i suoi studi..! ciao, Laura

Ringrazio:
– mia madre che, di prima mattina, era sempre pronta ad accompagnarmi oltre le mura di casa in un mondo di cui avevo paura
– ancora mia madre che mi ha fatto crescere con lei e i brani senza tempo
– i Queen e Freddy Mercury
– i Red Hot Chilli Peppers e la loro vivacità
– la mia Bulgaria, sempre pronta ad accogliermi quando torno nella mia vecchia casa, sempre pronta ad affascinarmi con paesaggi nuovi e nuvole colorate
– i tanti palloncini, rossi e non, che mi sono scappati perché troppo impegnata a rincorrere i piccioni
– gli amici d’infanzia che non si ricordano più di me
– i nonni che non ho mai conosciuto pienamente e che mi hanno lasciato dentro tutto il loro amore
– i nonni che ho avuto la fortuna di conoscere e che mi danno sorrisi
– mio padre che non c’è mai stato e che ha contribuito alla mia crescita
– i libri che mi hanno fatto vivere mille e una vite tutte diverse, ma che, in fondo, erano tutte uguali
– i miei professori che mi hanno insegnato a pensare e ad essere sempre bambina
– lo specchio che mi aiuta a correggere gli errori
– Francesca Michielin che ha riempito ogni vuoto presente nella mia anima con le sue parole e il suo sorriso.
Francesca che guarda il soffitto dei suoi pensieri e tutti i suoi palloncini che ha deciso di liberare.
Francesca che ha due cuori e che non si rende conto di avermi donato una piccola parte del suo battito di ciglia.
Francesca che mi ha indirettamente mostrato il suo icosaedro e mi ha insegnato a guardare ciò che ero.
Francesca che resta in tutto questo vento, ma che vola lontano.

Thanks to… you! Francesca, grazie soprattutto a te che, con la tua voce, mi fai sognare e mi regali qualche minuto di spensieratezza. Ti ho incontrata a Casamassima, nell’ultima tappa dei #di20areinstore e, pur nella sua brevità, è stato un momento sublime, indimenticabile… mi hai fatto di20are felice!!!

Ma grazie soprattutto a te. Grazie per ringraziarci ogni giorno, anche se siamo noi che dovremmo ringraziarti. Grazie di esistere. Grazie di essere speciale. Grazie perchè grazie alla tua musica io non posso vivere. Ti voglio bene. Bye e nice to meet you <3

-Grazie SOPRATTUTTO a Jane Au sten per aver inventato Fitzwilliam Darcy,ma anche Jane,Lydia,Mr e Mrs Bennet.
-Grazie a Ferrero per aver creato la nutella
-Grazie a Bingley,perché con Jane sono la coppia di bonaccione più fantastici che ci sia
-Grazie a te Francesca,semplicemente perché esisti,e con la tua musica mi aiuti ad affrontare la vita (e l’estate post seconda media e per terza)
-Grazie anche a Fedez,perché dalla vostra collaborazione è nato qualcosa di straordinario
-Grazie agli Stadio,che ti hanno fatto riscoprire la bellezza del numero 2.

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