La mia idea di libertà

La gente non si sente mai libera perché pensa che la libertà sia un valore assoluto, una sorta di noumeno, felicità in sé per sé.
La libertà è un valore strumentale, esiste la libertà DI, la libertà PER, la libertà DA, la libertà A.
Per la felicità vale la stessa cosa, non esiste la ricerca della felicità, la felicità è un dono che ti aiuta A, PER, CON.
E così penso che non è che un giorno starò bene. È lo stare bene che mi aiuta. Ma è già dentro di me. Posso semplicemente usarlo dove come quando meglio creda.
Comunque sia, l’uomo deve smetterla di cercare nella natura o in qualcuno determinate sensazioni assolute, perché di assoluto a quanto pare c’è solo Dio, o l’entità creatrice che comunque, a prescindere dal credo, è assoluta ma serve per renderci vivi.
La libertà detta così è una favola inventata per stare male anziché bene.

Di Francesca Michielin

Ciao, mi chiamo Francesca. Sono nata il 25 febbraio e per mestiere vivo da vent'anni in un cassetto di sogni stropicciati. Le farfalle che abitano il mio stomaco passano di tanto in tanto a trovare i pensieri nella mia testa, dove vivono a forma di palloncini. Ho due cuori, uno è un battito di ciglia, l'altro un prisma con venti facce triangolari. Ho guardato a lungo uno specchio che mi ricordava quella che sembravo e non quella che ero, ma da oggi voglio navigare senza le vele. Lontano.